Manifesto

Osservatorio Diritti è una testata online specializzata in inchieste, analisi e approfondimenti sul tema dei diritti umani in Italia e nel mondo. È curata da giornalisti professionisti e può contare sulla collaborazione di avvocati, centri universitari e specialisti in varie discipline.

Il progetto vuole offrire un’informazione:

1. Indipendente
2. Di qualità
3. Approfondita
4. Aggiornata
5. Partecipata
6. Senza confini

 

1. Indipendente

Non è prevista pubblicità tradizionale, che spesso condiziona l’informazione di molte testate, né quella di Google AdSense, che permette di monetizzare i contenuti online secondo logiche in cui Osservatorio Diritti non si riconosce. Gli inserzionisti, dunque, sono accettati solo se operano nei limiti dei principi che stanno alla base di questa testata, a cominciare dal rispetto dei diritti umani nella loro accezione più ampia.

Per garantire l’indipendenza da condizionamenti esterni, dunque, questo progetto si basa sul finanziamento raccolto presso diversi soggetti. Le inchieste possono essere realizzate, per esempio, attraverso grant italiani, europei o extra-europei. Un’altra possibile fonte di entrata è la raccolta fondi presso gli utenti su singoli progetti specifici (il cosiddetto “crowdfunding“) o a titolo di sostegno all’attività di Osservatorio Diritti nel suo complesso. Vista la tematica trattata, il progetto offre anche produzione di report ad hoc per ong e movimenti sociali. Altre entrate economiche, infine, possono provenire da attività editoriali di vario genere (come ebook, rassegne stampa, twitter-cronache) o da offerte di formazione che possono essere strutturate a richiesta.

La redazione, inoltre, si è dotata di un codice etico per evitare qualunque possibilità di conflitti di interesse da parte dei giornalisti nella stesura degli articoli.

2. Di qualità

La prima garanzia della qualità dell’informazione è fornita dalla professionalità, competenza e passione con cui lavora la redazione di Osservatorio Diritti. Gran parte dei giornalisti che scrive su questo sito segue questioni legate ai diritti umani da molto tempo, anche se non manca qualche giovane appena uscito dalle scuole di giornalismo motivato a occuparsi di queste tematiche e ad imparare il mestiere sul campo. Il team di lavoro è completato da alcuni non-giornalisti che hanno competenze specifiche in determinate discipline, come avvocati, professori universitari e analisti di vario genere, che forniscono contenuti altamente specializzati.

La prima regola di qualunque testata giornalistica seria è quella del controllo incrociato delle fonti. E lo è anche per Osservatorio Diritti: prima si verifica, poi si pubblica. Meglio dare una notizia con un lieve ritardo che doverla poi rettificare per non aver fatto tutti i controlli del caso prima di metterla online.

Il sito cerca di sfruttare tutte le potenzialità del web. Ogni volta che si presenta l’occasione, dunque, gli articoli possono essere arricchiti con mappe interattive, infografiche di vario genere e con rimandi ai cosiddetti “webdoc“, ossia contenuti studiati appositamente per piattaforme online che possono mettere insieme nella stessa pagina testo, video, foto, audio e altre modalità che aiutano l’utente ad avere un’informazione più chiara e immediata (questi contenuti sono archiviati nella categoria Multimedia).

Altro segno distintivo di questo progetto è la trasparenza nell’indicazione della fonte da cui sono prese le informazioni, che è sempre riportata chiaramente.

Questo sito, infine, cerca di non mischiare i fatti alle opinioni. Queste si trovano sotto la categoria Idee, a propria volta suddivisa in Blog, Editoriale e Interviste. Le notizie, invece, non hanno alcuna tesi a priori da dimostrare o da sostenere e si incontrano in tutte le altre parti di Osservatorio Diritti.

3. Approfondita

Osservatorio Diritti vuole evitare tanto le facili semplificazioni quanto le inutili complicazioni, cercando di spiegare sempre la complessità con la maggiore chiarezza possibile. Per farlo, lo sforzo è anche quello di fornire i dati e il contesto che possono aiutare a capire meglio una notizia o un fenomeno in atto. Nell’ottica di dare un utile servizio agli utenti, inoltre, vengono preparati ulteriori articoli di accompagnamento a una notizia, quando necessario, e sono inseriti link anche a materiali esterni a questo sito. Dall’altro lato, Osservatorio Diritti non si occupa di seguire brevi notizie di cronaca che nascono e terminano in una sola giornata, a meno che non si tratti di eventi di grande portata. La categoria principe dove trovare gli approfondimenti pubblicati su questo giornale online, naturalmente, è quella delle Inchieste.

4. Aggiornata

Questo sito pubblica giornalmente diversi contenuti legati agli avvenimenti del periodo. L’attualità in tema di diritti umani è monitorata costantemente dalla redazione, così come i dibattiti in corso e le ultime notizie rilanciate o pubblicate dai social media.

Per permettere agli utenti di restare sempre aggiornati e non perdersi le pubblicazioni più significative, Osservatorio Diritti offre una newsletter settimanale. A richiesta, inoltre, possono essere prodotte rassegne stampa quotidiane o settimanali in materia di diritti umani studiate in base alle esigenze degli utenti.

5. Partecipata

L’informazione che circola su Osservatorio Diritti è plurale e non vuole presentare in modo monolitico un unico punto di vista. Dando una scala gerarchica, comunque, i primi ad essere ascoltati con grande attenzione sono le vittime di violazioni di diritti, che troppo spesso non hanno la possibilità di dire la propria su eventi di cui sono involontari protagonisti. Non mancano poi i contributi di organizzazioni non governative, associazioni e movimenti sociali in genere, che trovano spazio soprattutto nella categoria dei Difensori dei diritti. Così come vengono riportate le più significative campagne in corso portate avanti da tutti questi soggetti.

Il sito ospita anche interventi e analisi di centri di studio e università, sia in forme strutturate e con cadenze periodiche, sia in maniera occasionale quando se ne presenta la possibilità. Così come è aperto a ospitare interventi di giuristi, economisti, esperti in varie materie per favorire la massima, libera e trasparente circolazione delle idee.

6. Senza confini

L’informazione sui diritti umani non può avere confini e limitarsi alle aree geografiche di cui parlano sempre i grandi media. Osservatorio Diritti, dunque, ha deciso di dare spazio anche all’Africa, all’Asia, alle Americhe e all’Australia, oltre che all’Europa. Muovendosi sempre in una prospettiva “glocale“, immersi in una realtà caratterizzata da contesti locali interconnessi tra loro attraverso il processo di globalizzazione. E con l’intenzione di dare un’analisi anche degli avvenimenti economici e finanziari che influenzano il rispetto o la violazione dei diritti umani e che superano necessariamente le barriere delle frontiere nazionali.

 

I destinatari

I primi destinatari sono tutte quelle persone che cercano un’informazione critica in materia di diritti umani: lo schema di sostenibilità descritto in precedenza permette a Osservatorio Diritti di dare notizie in piena autonomia, la redazione assicura un’informazione di qualità e i tanti contributi esterni aiutano a far circolare punti di vista differenti che possono contribuire alla formazione di opinioni ragionate e diversificate tra i lettori.

In secondo luogo, naturalmente, questo sito si rivolge alle organizzazioni non governative, alle associazioni, ai movimenti sociali, alle istituzioni internazionali, a chi lotta contro ogni forma di discriminazione e ai promotori di campagne di pressione o di informazione, che si occupano ogni giorno di difendere i diritti umani nei più diversi contesti.

I contenuti

La categoria madre di tutto il sito è Diritti umani, elaborata ispirandosi soprattutto alla Dichiarazione dei diritti umani delle Nazioni Unite. Le sottocategorie di cui si occupa questa parte del giornale online – che cerca di denunciare le violazioni in atto e di dar conto dell’attività di difesa dei diritti portata avanti da diversi soggetti – sono la salute, il lavoro, l’istruzione, l’ambiente, i diritti civili e quelli sociali.

Osservatorio Diritti vuole dare una grande attenzione anche alle persone a rischio Discriminazione e, in particolare, a bambini, carcerati, donne, senza fissa dimora, Lgbt, minoranze, nomadi, persone con disabilità e popoli indigeni.

Chiude il primo blocco di tre categorie quella delle Inchieste, pensata per dare risalto a lavori di approfondimento, analisi e rivelazioni di notizie di prima mano.

Seguono tre aree del sito strettamente legate all’attualità. A partire da quella dei Migranti, che sono probabilmente tra le vittime più esposte a violazioni dei diritti in questo momento storico. Per proseguire quindi con i Conflitti in corso (guerra, terrorismo e armi) e con notizie di economia e finanza.

Agli utenti, infine, è offerta una sezione più ragionata, con contenuti più legati a contesti di scenario, storie e opinioni. In particolare, si parla qui dei Difensori dei diritti, come detto in precedenza, si presentano studi e ricerche, si dà un’occhiata alle produzioni artistico-culturali legate al mondo dei diritti umani e si propongono opinioni e riflessioni di vario genere.

L’informazione di Osservatori Diritti, infine, è completata da contenuti multimediali e da un ricco calendario, aggiornato con i principali eventi legati a questa materia.