Autore
Laura Filios
Giornalista e videoreporter freelance. Emiliana di origine, emigrata prima a Milano poi a Napoli. Laureata in filosofia e studi arabo-islamici, ha vissuto per alcuni anni in Medio Oriente. Oggi si occupa principalmente di cibo e di diritti umani e della stretta connessione che esiste tra questi due ambiti. Collabora, tra gli altri, oltre che con Osservatorio Diritti, con La Cucina Italiana e Left. Consulente per diversi enti del terzo settore, ha sviluppato competenze in comunicazione e audience development, oltre ad aver maturato esperienze in progetti di valorizzazione del territorio e storytelling di comunità.
Trieste è bella di notte, documentario diretto da Matteo Calore, Stefano Collizzolli e Andrea Segre, rivela un fenomeno illegale che ha travolto i migranti lungo un confine interno dell'Unione europea: ecco trailer, trama e recensione del film in programmazione a Varese il 27 giugno
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Violenza sulle donne in Italia e nel mondo: storie di lotta in difesa dei diritti
La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre nel 2022 è dedicata all'Attivismo di chi lotta per porre fine a questa grave violazione. Ecco gli ultimi dati a disposizione in Italia e tre storie dal mondo
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Diritti violati dei bambini: nel mondo sette milioni privati della libertà
Nel mondo sono oltre sette milioni i bambini privati della loro libertà. Molti vivono in centri di detenzione per migranti, in carceri o in "istituti di accoglienza", come gli orfanotrofi. E nella maggior parte dei casi sono esposti a maggiori rischi di abuso, violenza, discriminazione. Ne parliamo con Manfred Nowak, coordinatore del primo studio…
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The Exam: sorelle alla ricerca di un futuro migliore nel Kurdistan iracheno
Il film The Exam, del regista curdo iracheno Shawkat Amin Korki, racconta la storia di due sorelle incastrate nei meccanismi di una società patriarcale e corrotta. Un dramma di due donne che trovano nell'educazione la chiave per l'emancipazione
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Amparo, il film di Simón Mesa Soto che ha conquistato il Fescaal
Fino a che punto si deve spingere una madre per proteggere il proprio figlio dalla crudeltà di una società corrotta e machista come quella colombiana degli anni '90? Con “Amparo” il regista colombiano Simón Mesa Soto porta sul grande schermo un ritratto femminile dai toni cupi e dalla portata emotiva dirompente.
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Festival del cinema africano: ecco i vincitori della 31esima edizione
Il Festival del cinema africano, d’Asia e America Latina di Milano ha premiato ex-aequo due film dedicati ad altrettanti personaggi femminili: ecco quali sono, perché sono stati premiati e quali altri riconoscimenti sono stati annunciati
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Soumaila Sacko: le tracce indelebili di un attivista, migrante e bracciante /1
Soumaila Sacko era un giovane uomo, migrante, sindacalista, che si è battuto per i diritti degli invisibili. Prima di essere ucciso nella nostra Italia. Con questo racconto comincia una serie con cui Osservatorio Diritti vuole presentare le vite di chi ha lasciato "tracce indelebili" nella storia dei diritti umani. E non potevamo che iniziare oggi,…
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Agromafie e caporalato: la nuova geografia del lavoro sfruttato
Agromafie e caporalato sono due fenomeni pervasivi, riguardano tutto il settore agro-alimentare italiano: circa 180.000 i lavoratori "vulnerabili", sia italiani sia migranti. Il Veneto è una delle regioni più colpite. Lo denuncia il quinto rapporto curato dall'Osservatorio Placido Rizzotto della Flai-Cgil
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Ferrero tra lavoro minorile e deforestazione: filiera sotto accusa
Lavoro minorile e lavoro forzato, traffico di bambini e deforestazione: secondo l'ultimo report di Anti-Slavery International e Coalizione europea per la giustizia d'impresa la filiera della Ferrero non è così pulita come dichiara la storica azienda di Alba
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Emirati Arabi Uniti: lavoratori migranti intrappolati dal coronavirus
Con la crisi innescata dal Covid-19, migliaia di persone hanno perso o rischiano di perdere il posto di lavoro negli Emirati Arabi Uniti. I più colpiti sono i lavoratori migranti non specializzati, che già prima dell'emergenza sanitaria erano sottopagati e a rischio sfruttamento
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