Arriva la Giornata mondiale del rifugiato
Ecco gli eventi previsti fino a fine mese per sensibilizzare sulla condizione dei profughi
Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del rifugiato, l’appuntamento annuale voluto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo che sono costretti a fuggire da guerre e violenze e lasciare dunque gli affetti, la casa e tutto quello che un tempo era parte della loro vita. E soprattutto invita a non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni, ma anche di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, portando il proprio contributo alla società che lo ha accolto.
Per perseguire questo obiettivo, l’Alto commissariato Onu per i Rifugiati (Unhcr) prosegue la campagna #WithRefugees, che vuole rendere visibile la solidarietà e l’empatia verso i rifugiati amplificando la voce di chi accoglie e rafforzando l’incontro tra comunità locali e rifugiati e richiedenti asilo per promuovere la conoscenza reciproca.
#WithRefugees è anche una petizione, con la quale l’Unhcr chiede ai governi di garantire che ogni bambino rifugiato abbia un’istruzione, che ogni famiglia rifugiata abbia un posto sicuro in cui vivere, che ogni rifugiato possa lavorare o acquisire nuove competenze per dare il suo contributo alla comunità.
La petizione, le storie dei rifugiati e delle rifugiate, le testimonianze di solidarietà di esponenti del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, e l’elenco con le informazioni sulle principali iniziative in programma in tutta Italia, sono disponibili sul sito della campagna.
In occasione della Giornata mondiale del rifugiato, la portavoce dell’Unhcr per il Sud Europa, Carlotta Sami, ha detto:
«Mai come in questo momento è necessario stare dalla parte dei rifugiati, persone che non hanno scelto di lasciare il proprio paese e che affrontano una pesantissima sfida, quella di ricominciare da zero in un ambiente nuovo, spesso diffidente e, nel peggiore dei casi, ostile. Quest’anno vogliamo che la gente incontri e conosca i loro nuovi vicini di casa, ne scopra i talenti e la generosità. Chi sta dalla parte dei rifugiati ha deciso di aiutarci a mostrare queste qualità dando loro voce, incontrandoli in un centro d’accoglienza, cucinando insieme, condividendo un campo di calcio o un palco per suonare. Siete tutti invitati».
Gli eventi della Giornata mondiale del rifugiato
Ecco alcuni tra i tantissimi appuntamenti organizzati per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato, che culmineranno nella giornata di martedì 20 giugno e che proseguiranno fino alla fine di giugno.
Champions #WithRefugees. Roma. L’Unhcr insieme all’Associazione Italiana Calciatori e Liberi Nantes, con il sostegno di AS Roma, organizza una partita amichevole tra una squadra di stelle del calcio e dello spettacolo e la Liberi Nantes, squadra di richiedenti asilo e rifugiati, in un incontro che vuole essere simbolo dell’integrazione possibile attraverso lo sport. Con un intermezzo musicale a cura della Piccola Orchestra di Torpignattara. L’evento si tiene il 18 giugno (ore 17) presso lo Stadio Tre Fontane. Ingresso libero.
Chefs #WithRefugees. Dopo la prima edizione tenuta in Francia lo scorso anno, il Refugee Food Festival arriva in quattro città italiane: Milano (16 e 20 giugno – Eataly Smeraldo); Firenze (dal 26 al 30 giugno, organizzato in collaborazione con le volontarie dell’associazione Festina Lente, serata conclusiva presso il centro di Accoglienza Villaggio La Brocchi); Roma (20 giugno – Eataly Ostiense); Bari (18 giugno – Eataly). L’Unhcr, insieme a Food Sweet Food, in collaborazione con Eataly e le volontarie dell’associazione Festina Lente, organizzano una serie di eventi culinari per aprire le cucine dei ristoranti a rifugiati chef.
Arte #WithRefugees. Roma. Un’installazione presso il Museo MAXXI (20-25 giugno) e una mostra fotografica presso la Galleria Alberto Sordi (11-25 giugno). Al MAXXI: “S.O.S. – Save Our Souls” di Achilleas Souras, un progetto per recuperare i giubbotti di salvataggio usati da rifugiati e migranti durante le traversate del Mediterraneo e trasformarli in igloo-rifugio; mostra fotografica “#WithRefugees” negli spazi della Galleria Alberto Sordi con 8 maxi-foto di Francesco Malavolta, Alessandro Penso e Alessio Romenzi.
WebNotte #WithRefugees. Il programma di grande musica dal vivo di Repubblica.it condotto da Ernesto Assante e Gino Castaldo abbraccia la campagna #WithRefugees e dedica ai rifugiati 6 puntate (dal 2 maggio al 6 giugno) e una puntata speciale il 23 giugno per celebrare la Giornata Mondiale del rifugiato: negli studi di WebNotte giovani ragazzi e ragazze rifugiate incontrano il pubblico e gli artisti ospiti del programma a cui raccontano la loro storia.
Porte aperte #WithRefugees: l’Unhcr insieme alla Rete SPRAR e agli enti gestori, in collaborazione con altre associazioni quali ARCI, Caritas, Centro Astalli e Refugees Welcome intende dare visibilità alle espressioni di solidarietà verso i rifugiati, amplificando la voce di chi accoglie e rafforzando l’incontro tra le comunità locali e i rifugiati e i richiedenti asilo. Per questo motivo si chiede alle persone di mostrare solidarietà ai rifugiati incontrandoli durante una giornata di “porte aperte” nei centri di accoglienza. La mappa dei centri che è possibile visitare sul sito dell’Unhcr.
Global Trends 2016. Roma. Presentazione del rapporto statistico dell’Unhcr “Global Trends 2016”, una mappatura globale dei flussi di uomini, donne e bambini in fuga da guerre, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. Partecipano Unhcr, ministero degli Interni, ministero degli Esteri. Appuntamento il 20 giugno presso la Sala dell’Associazione Stampa Estera, in Via dell’Umiltà 83/c.